Credito di imposta acquisto prima casa
Tutti coloro che acquistano un’abitazione con agevolazioni per la prima casa possono usufruire di un credito di imposta al ricorrere di alcune condizioni:
1 – avere acquistato un’abitazione con agevolazioni per l’acquisto della prima casa che siano previste dal T.U. in materia di imposta di registro , d.p.r. n.131/1986 o dai precedenti provvedimenti a datare dal 1982 o dalla normativa in tema di Iva , d.p.r. n.633/1972 ;
2- riacquistare un’abitazione con agevolazioni per l’acquisto della prima casa (sia Iva che registro) destinando il nuovo immobile ad abitazione principale
3 – il riacquisto deve avvenire entro 12 mesi dalla vendita del precedente immobile .
Il nuovo acquisto potrà essere soggetto all’imposta di registro ( perlopiù nell’acquisto da un privato) ed allora si potrà :
a) detrarre quanto pagato a titolo di imposta (Iva o registro ) versato al momento del primo acquisto dalla somma dovuta per il riacquisto ;
b) portare in detrazione lo stesso importo nella prossima dichiarazione dei redditi o in successivi atti o successive dichiarazioni di successione.
Il nuovo acquisto potrà essere soggetto ad imposta sul valore aggiunto ed allora si potrà unicamente portare in detrazione lo stesso importo nella prossima dichiarazione dei redditi o in successivi atti o in successive dichiarazioni di successione.
E’ importante sottolineare che :
l’importo del credito che si può detrarre non potrà superare quanto dovuto a titolo di imposta per il nuovo acquisto, ed il residuo importo andrà comunque perso in ogni caso;
che si potrà detrarre quanto effettivamente versato per il primo acquisto , anche considerando di altri crediti precedentemente utilizzati.
Per fare un esempio di quanto sopra esposto si immagini di avere acquistato un ‘abiatzione con le dette agevolazioni nell’anno 2001 versando un’imposta Iva di euro 4800.
L’immobile viene venduto ( o donato è indifferente ) il 12 aprile 2010 ;
il riacquisto con agevolazioni prima casa in tema di imposta di registro avviene il 10 aprile 2011 ( quindi dentro i 12 mesi ) e l’imposta dovuto è di euro 4200.
Il credito può essere utilizzato o immediatamente al momento dell’atto azzerando l’imposta di registro dovuta ( le due imposte fisse di trascrizione e voltura sono comunque dovute) o successivamente all’atto nella prossima dichiarazione dei redditi ( solo nella prima ) o nei successivi atti di compravendita o nelle prossime dichiarazioni di successione.
Nella sezione prima casa si riporta la circolare in materia dell’agenzia delle entrate